lunedì 24 ottobre 2016

Step 7: i colori nel cinema

I primi film a colori hanno preso piede nell’industria cinematografica durante gli anni Trenta del Novecento, e da allora sono diventati sempre di più la norma, soppiantando lentamente le pellicole in bianco e nero precedentemente in uso.

Nonostante siano molti i nostalgici delle atmosfere affascinanti regalate dal bianco e nero, è indubbio che l’avvento del colore abbia dato all’arte cinematografica una nuova forma di espressione, permettendo agli autori di esprimere sentimenti e stati d’animo grazie alla scelta accurata dello spettro cromatico utilizzato.





Per ogni colore preso in esame, il montaggio dimostra come l’uso di quello specifico colore possa rafforzare la sensazione che la scena vuole trasmettere, enfatizzando alcuni stati d’animo che il pubblico associa mentalmente a determinate atmosfere cromatiche.



Il grafico giapponese Hyo Taek Kim è riuscito a racchiudere i colori dei più celebri cartoni animati Disney in dieci strisce per ciascun film.

Nel film "Toy Story" possiamo osservare che la seconda striscia identifica proprio il bianco Navajo, che viene utilizzato per la carnagione di uno dei protagonisti.





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